I Plantari Ortopedici sono presidi ortopedici su misura e vengono sviluppati e realizzati secondo le indicazioni della prescrizione medica per l’uso esclusivo di un determinato paziente.
L’aspetto esteriore del plantare è simile a quello di una “soletta” ma il suo contenuto tecnologico è totalmente differente.
Il plantare su misura viene progettato e realizzato per prevenire, compensare o correggere atteggiamenti posturali, biomeccanici, patologici del piede-caviglia e delle strutture sovra-segmentarie (ginocchia, anche, rachide lombare ecc.).
Le problematiche o patologie più frequenti cui i plantari possono dare un importante contributo al miglioramento sono:
Piede piatto – pronato del bambino e dell’adulto |
Piede cavo |
Alluce valgo |
Metatarsalgie e Sindrome di Morton |
Fasciti plantari, tallodinie, tendiniti-tendinosi al tendine d’Achille |
Problematiche muscolo-tendinee come quelle del Tibiale Posteriore e Anteriore, etc. |
Qual è il meccanismo di funzione dei plantari?
Questi ultimi hanno la possibilità di cambiare la biomeccanica dell’apparato locomotore, attraverso il cambiamento delle applicazioni delle forze stesse al suolo, attraverso l’interazione caviglia-piede-plantare-calzatura-suolo.
L’ortesi plantare modifica la distribuzione delle forze sulla superficie plantare aumentando la superficie di appoggio del piede per diminuire le forze applicate.
Più viene aumentata la superficie di appoggio più diminuiscono le forze applicate.
Attraverso la suddetta modalità l’utilizzo di materiali ammortizzanti “scarica” alcune aree della superficie d’appoggio stessa alleggerendo le zone di maggior pressione.
Controlla i movimenti svolti dal piede nel passo e governa i due movimenti fondamentali del piede “pronazione e supinazione”, la cui disfunzionalità è una della cause fondamentali delle problematiche biomeccaniche.
Compensa alterate situazioni meccaniche del piede migliorando la funzionalità delle articolazioni sovrastanti (ginocchia-anca-zona lombare ecc…)
Plantari Amfit
L’impiego dell’AMFIT ha uno scopo sia curativo che preventivo per la produzione computerizzata CAD-CAM dei plantari su misura .
La cura del piede non risolve solo problemi diretti.
Questa corregge vizi posturali ed evita molti altri inconvenienti, in particolar modo alle strutture sovra-segmentarie come le articolazioni del ginocchio, anca e colonna vertebrale.
Uno dei vantaggi è di consentire la verifica della buona rispondenza degli elementi principali del plantare, prima della realizzazione fisica dello stesso.
Il tecnico può mettere a punto la forma, la posizione e l’entità degli elementi principali dell’ortesi (cunei, barre, gocce metatarsali, stimoli sensoriali ecc.) in presenza del paziente, verificando come egli stesso si atteggi sotto l’effetto di questi elementi.
Questo procedimento può essere ripetuto fino a quando l’operatore non è convinto che quanto progettato sia rispondente alle esigenze del paziente.
Il sistema AMFIT si compone di uno scanner digitalizzatore gestito da un software per la lettura tridimensionale del piede (CAD), di una fresatrice a controllo numerico (CAM), di una serie di spessori sagomati che consentono di realizzare fisicamente gli elementi correttivi/compensativi, e da una serie di blocchi grezzi di varie dimensioni e densità da cui vengono fresati i plantari.
La rilevazione della forma avviene grazie a dei sensori che vengono spinti a contatto del piede con una pressione uniforme, ma regolabile.
Il programma consente di introdurre diverse modifiche su tutto il plantare:
- la forma del piede rilevato
- lo spessore
- il supporto totale
- la volta
- l’innalzamento del tallone.
I dati così ottenuti vengono memorizzati in forma elettronica sia per la fresatrice che realizzerà materialmente il plantare, che per consentire la realizzazione di un secondo paio di plantari, uguali al precedente.
I materiali utilizzati sono atossici, ecologici e facilmente lavabili.
Esistono di diverse tipologie a seconda del grado di supporto e/o scarico che desideriamo avere per creare un efficace plantare su misura.
Plantari AMFIT: questi possiedono Dichiarazione di conformità secondo la Direttiva 93/42 CEE 14 GIUGNO 1993, E DL. 46 DEL 24/2/97.
Plantari Sensomotori
Il plantare sensomotorio è indicato nei bambini e nell’adulto per la prevenzione, cura e nello sport.
Realizzato su misura è un plantare ortopedico propriocettivo, stimola i recettori presenti sulla pianta del piede e nel corpo e reagisce attivando la muscolatura.
4 Spot Attivi
1. Mediale | • Funge da sostegno meccanico del sustentaculum tali. • Stabilizza l’arco plantare interno a livello muscolare stimolando il gruppo dei tibiali. • Contrasta la tendenza l’ipertensione riducendo il valgismo del tallone e la torsione. |
2. Laterale | • Funge da elemento di controspinta contrapposto al sostegno mediale. • Stabilizza l’anca attivando la catena muscolare laterale (muscolatura del peroneo, abduttori, tratto ileotibiale). |
3. Retrocapitale | • La pretensione indotta riduce il tono nei muscoli del polpaccio (ad es. crampi al polpaccio). • Contrasta la retrazione ad artiglio delle dita dei piedi. |
4. Sottodigitale | • Il contatto uniforme delle dita con la superficie d’appoggio e la stimolazione degli esterocettori favoriscono la percezione subconscia Ideale per: • Fascite plantare • Metatarsalgia • Trauma da distorsione mediale + laterale • Achillodina • Contrattura della muscolatura del polpaccio • Periostite tibiale • Genatrosi • Condropatia patellare/Jumpers knee • Sindrome d. benderella ileotibiale/Runners knee • Condropatia patellare/Algia retropatellare • Sindrome della zampa d’oca • Meniscopatie • Dolori agli adduttori Controindicazioni • Diabete • Artrite reumatoide • Patologie gravi osteo-articolari del piede • Deformazioni ossee del piede con contrazioni |